I Sospetti rialzano la testa e ora guardano i Chiringuito

Proprio la settimana scorsa celebravamo il funerale che sembrava annunciato dei Soliti Sospetti.

Oggi, dopo la partita di ieri, ci dobbiamo ricredere: i principessini hanno rialzato rabbiosamente la testa proprio quando era necessario farlo e hanno travolto il Bahia con sette gol.

Nonostante le preoccupazioni rilevate alla vigilia nell'entourage sospettoso, dovute soprattutto alla mancanza di panchinari che potessero dare il cambio al quintetto base, la squadra ha gestito ottimamente la partita rischiando solo dopo l'1-4 avversario di vedersi accorciare ulteriormente le distanze.

Si temeva per la non perfetta condizione fisica di Corvo (fermo settimana scorsa per una contrattura alla coscia) e invece il numero 10 ha fornito una prestazione superlativa suggellatta da una rovesciata in pieno stile Parola direttamente da rinvio di Pilato; Gaifami è apparso più in palla rispetto ai Recordati ma la sua condizione può e deve ancora migliorare, ottima comunque l'intesa con il ritrovato compagno di reparto Corvo.

Un super Laccisaglia, il migliore della stagione, sembra aver deciso il momento migliore per risvegliarsi dal torpore che lo aveva avvolto nelle ultime prestazioni; il numero 11 si è rivelato micidiale anche in fase conclusiva realizzando una doppietta, oltre ad aver fornito un costante appoggio a tutte le azioni offensive della squadra.

Irresistibile anche la prestazione (anche per lui la migliore della stagione) di Robustelli, tornato su livelli strepitosi: il centrale è stato un muro sul quale si sono infrante tutte le speranze avversarie e ha trasmesso grande sicurezza ai compagni.

Pilato quando è stato chiamato in causa si è fatto sempre trovare pronto e si è concesso anche il lusso di concedere un sopraffino assist per la ciliegina di corvo che entrerà in tutte le antologie di calcio.

Il prossimo turno, in data ancora da definire, sarà contro i chiringuito di Alesci, giunti secondi nel proprio girone e autori nel secondo turno di una marcia impressionante (5-2 ai Dark Side e 5-1 alle Mine Vaganti). La novità potrebbe essere il ritorno di Filippo Fraschini che dovrebbe piazzarsi in mezzo alla difesa con il conseguente spostamento di Robustelli in attacco.

Di certo la vittoria di ieri ha dato morale e convinzione a una squadra che sembrava essersi persa anche dopo la perdita di Mogorovich.

Infine un ringraziamento a Di Feo che per aiutare la squadra è stato tutta la partita a prendersi il freddo pronto a subentrare in caso di infortuni; per fortuna non ci sono stati problemi, ma la sua presenza è stata comunque importante.



I Soliti Sospetti - Bahia 7-1
Formazione: Pilato, Robustelli, Laccisaglia, Gaifami, Corvo, Di Feo
Reti: Corvo (4), Laccisaglia (2), Gaifami

La storia è cambiata: i 300 abbattono l'impero di Serse Casillo

Vietato ai deboli di cuore: questo l'avvertimento impresso alla partita di ieri sera, epica e leggendaria che ha visto i fino ad allora piccoli RPG (coop. sette laghi) diventare giganti di fronte a una squadra che per loro rappresentava quello che era l'impero persiano per i pochi ma valorosi 300 di Leonida.
Un turbine di emozioni ha travolto dal primo all'ultimo minuto i fortunati che sono venuti ad assistere a questo pazzesco incontro, più vicino ad una vera e propria battaglia che a una partita.
La forza, l'aggressività, la determinazione, la tenacia e la voglia della squadra di Rabitti si sono riversate per tutto il primo tempo sullo squadrone del Lodovica forse giunta convinta di portare a casa un comodo successo, e che invece è stata tramortita, anzi letteralmente annichilita dalle maglie verdi trascinate da un M. Fronzi indiavolato, coadiuvato al meglio da Gasparetto e dal prestigiatore Busonera in fase offensiva e protette dietro da Metaldi, Rabitti e Poletti che non hanno lasciato un attimo di tregua ai malcapitati nemici e da C. Gaifami che più di una volta ha salvato con prodezze la propria porta.
Dopo un primo tempo esaltante che avrebbe lasciato poco spazio a repliche a qualsiasi normale avversario, i persiani hanno dimostrato il loro valore riuscendo ad alzare la testa approfittando anche del calo fisiologico dei 300 e assediando la porta avversariaper tutta la seconda frazione, riuscendo a pareggiare le sorti a un paio di minuti dal termine trascinati dal loro uomo migliore: Serse Casillo.
A quel punto la storia diventa realtà e proprio quando i 300 accerchiati sembrano destinati a una brutta fine, quando anche Leonida sembra che si arrenda inginochhiandosi davanti al potere avversario... ecco che parte la strategia vincente: capitan Rabitti si lancia dalle retrovie e guadagna un tiro libero pesantissimo. Pesantissimo come il pallone che Metaldi si incarica di colpire, come la freccia che Leonida scaglia verso Serse. E' qui che cambia la storia: mentre la freccia del capitano spartano sfiora soltanto l'avversario, la saetta del numero 9 colpisce dritto al cuore gli avversari che vengono finiti dalla freddezza di un profetico Poletti (forse ereditata dal Brunello); nessun avversario potrebbe rialzarsi dopo aver subito tali colpi, ed infatti anche il Lodovica esamine si deve arrendere alla prova di forza del Team RPG che supera così il primo grande scoglio della sua storia.
Ma attenzione! La strada è ancora lunga, il difficile adesso sarà ripresentare lo stesso livello di prestazione anche nelle prossime partite; cali di concentrazione dopo questo trionfo satrebbero letali.

Messaggio per i pochi sospettosi che leggeranno questo articolo: se ci mettiamo la grinta che ci ha contraddistinto negli anni scorsi e che ci ha messo il Team RPG ieri sera, potremo sicuramente dire la nostra anche quest anno.

nella foto Leonida, che è comparso magicamente in campo al termine della partita di ieri

Che Chuck Norris sia con noi

Sospetti alla deriva, è la fine di un ciclo (senza vittorie)?

Vecchi, stanchi, cotti, privi di mordente, senza idee, lenti, acciaccati, molli, impotenti. No, non stiamo parlando del Milan (anche se tutti questi aggettivi calzarebbero benissimo anche per la squadra di Ancelotti) ma dei Soliti Sospetti i quali stanno affondando sempre più nell'oceano della tristezza, osservando, con desolazione e sconsolatezza senza neanche avere le forze per tentare di nuotare e riguadagnarla, l'isola dove saldamente poggiano i piedi le squadre che lottano per la vittoria finale e dove anche loro una volta erano ben saldi.
Questa stupenda metafora aiuta benissimo a capire la situazione dei principessini, i quali dopo un inizio di stagione straordinario stanno perdendo i pezzi migliori per strada senza potere farci nulla: il modo peggiore per uscire da un torneo (dopo la finale dell'anno scorso).
Ieri sera è stata la difesa che ha tenuto a galla i nostri, perchè Parla e Gaifami si muovevano in campo con l'agilità che solo due pachidermi obesi riescono a sfoggiare. Senza Corvo, senza quindi una punta e perdipiù senza cambi (c'era solo Doldi infortunato in panchina), la squadra, già stanca dopo 3 minuti, ha dovuto supportare anche lo sforzo dei supplementari.
Di fronte c'erano avversari molto solidi difensivamente con un giocatore di spicco autore di due gol e che si è procurato il rigore decisivo molto contestato dai blu.
Se mettiamo però a confronto la fiacca partita del campo 2 con il bigmatch che si giocava di fianco Spartak Moscova- Lodovica giocata a ritmi infernali per 40 minuti forse conviene farsi un esame di coscienza e ritirarsi dal torneo.
Scherzi a parte, i Recordati si sono dimostrati squadra ostica ma non certo al livello delle squadre sopraccitate; il fatto che la partita sia sempre stata aperta nonostante la imbarazzante forma dei due davanti dice molto sul reale valore dei Recordati che sono senz'altro temibili, ma che d'altra parte hanno ottenuto una classifica un pò bugiarda per un insieme di cose.
La partita ha avuto il suo fulcro nei minuti centrali del primo tempo: i gol sono avvenuti tutti in 5 minuti, il vantaggio dei Recordati, il pareggio di Gaifami con un tiro da fuori, il sorpasso grazie a un'azione nata da un rinvio di Pilato che ha liberato il numero 25 davanti alla porta il quale a sua volta ha appogiato a Parla per il più comodo dei gol ed infine il pareggio degli avversari che si è protratto fino all'inizio del secondo tempo supplementare, in mezzo solo sterili occasioni.

I Soliti Sospetti - Recordati 2-3 d.t.s.

Formazione: Pilato, Robustelli, Laccisaglia, Gaifami, Parla, Doldi
Reti: Gaifami, Parla

Dopo questa dose di negatività, vediamo il lato positivo. Se torna Mattia per la prossima partita il gioco visto ieri sera migliorerà sensibilmente, avremo poi un cambio sano si spera, che comunque influisce eccome sull'economia della partita.
Io spero di non avere le gambe che pesano due quintali, e poi si sa tutto può succedere... ricordiamoci che dobbiamo riscattarci dall'anno scorso, so che le condizioni attuali rendono estremamente ardua l'impresa ma dobbiamo crederci fino in fondo.





l'idolo Massimo amareggiato dopo aver appreso della sconfitta con i Recordati

Comincia il vero calcio

Con le due partite giocate ieri sera Real Garavelli-G.S.Cortile e Coop.Soc. 7 Laghi- Anguille Rasate (finita 4-2) ha preso il via la seconda fase del città di Milano che proseguirà stasera con incontri ad alto contenuto adrenalinico se non fosse che questo turno non è ancora ad eliminazione diretta.

Oggi in campo un interessantissimo scontro tra Spartak Moscova e Lodovica, un non meno affascinante Vipers-Joga Benino e, naturalmente, I Soliti Sospetti - Recordati, la squadra dei record.

Molte assenze ci saranno stasera nelle fine dei blu, tuttora non si sa se Doldi sarà della partita nè se Corvo riuscirà a recuperare in extremis. Nella classica conferenza stampa prima del match, il massaggiatore Pasinetti ha voluto mescolare le carte in tavola, queste le sue dichiarazioni:

" Partiremo con un atteggiamento molto prudente, senza dare punti di riferimento all'avversario. Dovremmo iniziare con una difesa a 4 con Parla a destra, Gaifami e Musi centrali e Robustelli a sinistra; in porta abbiamo deciso che a sorpresa non ci sarà Pilato, ma Laccisaglia... ovviamente a centrocampo e in attacco non ci sarà nessuno perchè questo stupido regolamento non ci consente di schierare più di 5 giocatori contemporaneamente".

Le previsioni lasciano qualche dubbio sullo svolgimento della partita visto che è in arrivo una bufera di neve, a questo proposito Pasinetti ha voluto avvisare i responsabili del Città di Milano: "Casomai ci comunicassero che dobbiamo giocare dentro, venderemo cara la pelle, metteremo a ferro e fuoco il Palauno trattenendo, se la situazione lo richiedesse, anche degli ostaggi finchè non otteremo il rinvio della partita. Siamo pronti a tutto."

Nella foto, un povero gattino prima di essere freddato da Pilato

Sorpresa accoppiamenti: la prima con i Recordati

Grande sorpresa e stupore questo pomeriggio al momento della lettura degli accoppiamenti della seconda fase; il sorteggiatore Davide ancora una volta ha voluto cambiare quello che sembrava essere il destino delle squadre passate al secondo turno.

Per i Soliti Sospetti si prospettava uno scontro di 'smistamento' con i Dark Side e poi un probabile gara alla morte ancora una volta contro i Trava. E invece tutto è stato ribaltato, i blu se la dovranno vedere con i Recordati, squadra che ha fatto più punti complessivamente tra tutti e tre i gironi. Successivamente i nostri incontreranno una tra Bahia e Ambrosiana, per quella che sarà la prima vera sfida ad eliminazione diretta.

Questo stravolgimento ha un po'sconvolto tutte le previsioni che si erano fatte e che prevedevano dopo lo scontro classico con i Trava, altri tre scontri durissimi con Lodovica, Spartak e Cortile; i nuovi abbinamenti sembrano sorridere di più alla squadra, anche se sappiamo benissimo che se si abbassa la guardia si fa presto ad uscire e che alcune squadre si potrebbero rivelare più forti di quello che dice la classifica, come del resto è già accaduto in passato.

Chiuso il Girone

Vendetta è stata compiuta: dopo l'amara sconfitta per 4-6 dell'andata, i Soliti Sospetti hanno suonato con un 3-0 a tavolino che non lascia spazio a repliche i Senox, ritiratisi dal torneo.
I nostri hanno comunque perso la prima posizione dopo più di due anni che guardavano tutti dall'alto in basso; meritatamente perchè lo Spartak Moskova giunta davanti ai blu, ha battuto la nostra squadra due volte su due, e chissà se ci sarà spazio per un'ulteriore rivincita durante il proseguio.
Ora il gioco si fa duro e i duri in teoria dovrebbero iniziare a giocare, speriamo di essere veramente duri e non molli come nelle ultime partite...

I Soliti Sospetti - Senox 3-0 (a tavolino)

l'importante è vincere, non importa come

Bradbury un esempio da imitare